La Legge di Bilancio 2025 introduce novità fiscali e previdenziali che impattano le famiglie dei dipendenti pubblici. Ecco alcuni esempi concreti:
1. Assegno Unico Universale: importi aggiornati
L’Assegno Unico per i figli a carico continuerà senza interruzioni, con un adeguamento degli importi in base all’inflazione e alle nuove soglie ISEE. Ad esempio:
• Una famiglia con ISEE sotto i 16.000€ riceverà circa 198€ al mese per figlio (+4€ rispetto al 2024).
• Per ISEE tra 16.000 e 40.000€, l’importo scende gradualmente, fino a 54€ al mese per figlio.
• Bonus aggiuntivo di 30% per famiglie con entrambi i genitori lavoratori confermato.
2. Pensioni: conferme e proroghe
Per i dipendenti pubblici con molti anni di servizio, restano attivi strumenti di pensione anticipata:
• Quota 103: chi ha 62 anni di età e 41 anni di contributi può ritirarsi con calcolo misto.
• APE Sociale: confermata per i lavoratori che assistono un familiare disabile, con almeno 30-36 anni di contributi.
• Opzione Donna: per madri con almeno 35 anni di contributi e 59 anni di età.
3. Detrazioni IRPEF per famiglie
Si prevede un riordino delle detrazioni per figli a carico e spese per la famiglia. Esempi:
• Detrazione del 19% per spese scolastiche fino a 800€ per figlio (es. libri, gite scolastiche).
• Bonus asilo nido: rinnovato fino a 3.600€ per famiglie con ISEE sotto i 25.000€.
• Sconti fiscali su mutui e affitti per giovani coppie e famiglie numerose.