SIULCC

..dalle idee condivise di un gruppo che si prefigge un progetto ambizioso, quello di mettere al centro la figura del CARABINIERE/MILITARE/LAVORATORE. La nostra APCSM aiuta/supporta/sostiene TUTTI gli iscritti nel loro percorso lavorativo attraversato da quotidiane difficoltà. Assicuriamo ai nostri associati: disponibilità, serietà, competenza, moderazione ed equilibrio. Conduciamo l'attività sindacale secondo la normativa vigente ed in sinergia con l'amministrazione attraverso gli Uffici competenti del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Il nostro obiettivo è quello di sostenere i propri associati nell'attività lavorativa, affinché i LAVORATORI possano operare consapevoli degli strumenti normativi che il legislatore ha introdotto con la recente legge 46/2022. Puoi essere anche Tu protagonista di questo progetto con la tua iscrizione e/o con partecipazione attiva al SIULCC. Per qualsiasi informazione tramite sito www.siulcc.it o mail: siulcc@siulcc.it ***Dirigenti Siulcc*****.

SIULCC, 'RINGRAZIA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ON. GIORGIA MELONI PER L’INTERVENTO IN FAVORE DEL LUOGOTENENTE CARICA SPECIALE LUCIANO MASINI’.

Roma 9 gennaio 2025 - ''Grazie al Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni, per la sensibilità e l’attenzione dimostrata con decisione nel corso della conferenza stampa a seguito del Consiglio dei Ministri, durate la quale non solo ha rimarcato che il Luogotenente Masini ha svolto il proprio lavoro nell’adempimento del dovere, ma ha pubblicamente richiesto al Gen. C.A. Salvatore LUONGO, Comandante Generale dell’Arma dell' Arma dei Carabinieri, un riconoscimento per Masini oltre a farsi carico delle spese legali. L’on. MELONI ha inoltre puntualizzato sull’opportunità di indagare gli appartenenti alle Forze di Polizia a prescindere, mediante l'istituto dell'atto dovuto, a causa del quale gli operatori di polizia sono costretti a confrontarsi ogni volta che si trovano in situazioni simili”.

In una nota Sebastiano CALABRO’, Segretario Generale del SIULCC, dopo la conferenza stampa della premier, Giorgia Meloni: "Non pretendiamo immunità, ma il messaggio del Presidente Meloni ha centrato il problema: la gogna giudiziaria e mediatica a cui gli operatori del comparto difesa e sicurezza sono sottoposti ogni volta che le cronache ci riportano eventi nei quali si è obbligati all'uso legittimo della forza o delle armi. Infatti le parole dell’on. Giorgia MELONI in merito alla formula dell'atto dovuto, mediante il quale le Forze di Polizia ricevono l'avviso di garanzia, sottolineano come quest’ultimo rappresenti un deterrente a compiere il proprio dovere, interpretato come un atto che limita l’intervento in difesa dei cittadini, degli stessi operatori e delle leggi. E’ chiaro - conclude CALABRO’ - che l’argomento è particolarmente complesso, ma la vicinanza del Presidente del Consiglio nei confronti del Comandate della Stazione Carabinieri di Villa Verucchio, presidio dello Stato, rappresenta un passo importante che impone riconoscenza per l'attenzione mostrata verso le donne e gli uomini dell'Arma dei Carabinieri e dell’intero comparto sicurezza".

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